Inizio col botto al Far East Film Festival 2015!
Per la proiezione inaugurale della 17ma edizione, davanti ad una sala strapiena, tra cui gran parte degli ospiti (registi, attrici, produttori...) protagonisti delle prossime giornate della rassegna, arriva tra il tripudio generale l'attesa superstar Jackie Chan che si presenta in gran forma ciarliero, simpatico e pimpante.
L'attore, icona del cinema d'azione di Hong Kong sbarca al Teatro Giovanni da Udine per presentare il film del regista Daniel Lee (anche il regista era presente sul palco) di cui è interprete, maestro d'armi e coproduttore.
Il film è un kolossal in costume girato nel deserto e ambientato ai tempi dell'antica Roma.
In Cina una legione romana dispersa agli ordini di John Cusack chiede aiuto alla guardia di frontiera capitanata da Chan. Entrambe le truppe sono in contrasto con i rispettivi superiori, Cusak nei panni di Lucio è braccato da un crudele Adrien Brody/Tiberio, tra i romani, mentre Chan/Hou An è in disgrazia agli occhi dei funzionari corrotti cinesi. Romani e cinesi si uniranno per fronteggiare i nemici della libertà e per questo saranno aiutati da indiani e parti.
È evidente il significato di questo Dragon blade che mette l'indice contro le dispute tra razze che dovrebbero invece concentrarsi a fronteggiare insieme il potere corrotto e liberticida.
Tanti combattimenti nella versione agile del cut internazionale ma anche tanta retorica e tante banalità che inficiano le buone intenzioni.
Product placement inesistente in questo action storico ma ringraziamenti a Mercedes per la fornitura dei fuoristrada per raggiungere l'ostico set.