Dopo il successo di House of the dead (di cui abbiamo già parlato) Michael Hurst dirige per la televisione il seguito House of the dead 2. Sequel anche se ce ne vuole di fantasia per collegare i due, visto che non c'è nessun nesso a parte i nostri amati living dead, ma questo non conta. La storia è semplice un professore universitario di medicina di un college americano ammazza giovani studentesse per cercare di riportarle in vita. Infatti ci riesce purtroppo fuori controllo e l'epidemia ha di nuovo inizio così arrivano i marines più un'unità speciale comandata da Emanuelle Vaugier specializzata nella caccia agli zombi. Il film prosegue come tutti i classici film sparatutto (anche se qui spariscono fortunatamente i filmati videogioco) con qualche trovata divertente. Interessante, anche se non nuova, la cena al ristorante della cacciatrice prima che tutto cominci con un uomo che si spaccia per mega manager mentre invece fa il commesso da blockbuster. Per quanto riguarda gli altri product placement interessante anche la possibilità di scambiarsi reperti zombeschi su e-bay. Ma il più interessante di tutti è il poster della rivista cult Femme Fatale su una parete completamente insanguinata. Pandan perfetto.