Sherlock Holmes viene incaricato di indagare sulla sparizione di un importante documento dalla casa di un ministro. La cosa è talmente grossa che rischia di minare la sicurezza del Regno Unito. 

Sherlock decide così di far finta di partire per il continente e di affidare il caso a suo fratello Sigerson al quale affianca il detective Orville Sacker di Scotland Yard. I due attraverso Jenny, una cantante d'opera ricattata riescono ad arrivare al terribile Moriarty e a risolvere il caso, ovviamente avendo alle spalle costantemente l'originale Sherlock Holmes

Presentato per la rassegna Midnight Movies al Bergamo Film Meeting dove sono stati proiettati una serie di film "non convenzionali" su Sherlock Holmes, il film diretto da Gene Wilder ricalca le classiche parodie demenziali alla Mel Brooks.(che nella versione originale doppia il personaggio di Brunner) riuscendo, nonostante alcuni passaggi poco riusciti, a risultare un piccolo capolavoro del genere.

Uno dei pochi film in cui compare il fratello che in realtà si chiama Mycroft è superintelligiente e lavora per il governo inglese con mansioni più o meno importanti a seconda dei casi: dal baffone segregato nel suo circolo di "Soluzione sette per cento" (anche questo presentato nella sezione), al capo di James Bond e soci nella serie televisiva Sherlock.

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