Come sapete nel nostro portale ci occupiamo di tutte le forme di Brand Entertainment, alternative marketing, pubblicità occulta e quant'altro. Difficilmente avete visto comparire articoli o veline come questa dedicate allo sport e alle sponsorizzazioni sportive. La sponsorship non rientra nei nostri interessi primari, ma a volte, non si può non tacere. Si è svolto stamattina il gran premio di formula uno, grande luna park di marchi, fra i quali, soprattutto quest anno fa la sua bella figura la Red Bull, di cui Sebastian Vettel è uno dei due piloti. La sua macchina è chiamata Liz Lucious, un nome a caso, da quanto continua a riferire nelle varie interviste. Prendiamo ad esempio da Tuttosport: "Per la stagione 2010, Vettel ha battezzato la sua Red Bull “Luscious Liz” (Liz la Viziosa, più o meno). «Non c’è nessuna spiegazione dietro la scelta di questo nome - dice -. Semplicemente, piaceva un po’ a tutti. Speriamo che quest’anno non ci sia bisogno di una sorella. Ve lo potrò dire dopo un paio di gare, ma lunedì sarebbe anche meglio». CONCORRENTI - Dopo questa divertente digressione, Vettel si è concentrato sulla stagione che si sta per aprire: «Non sappiamo bene che cosa succederà - afferma riferendosi alla lotta per il Mondiale, che sembra una faccenda riservata a quattro team, cioè Red Bull, Ferrari, McLaren e Mercedes -. Non è un azzardo scommettere su una di queste quattro scuderie, ma quattro scuderie significa otto piloti, ognuno dei quali penso possa aspirare al titolo. Ma spero che a vincere sia Luscious Liz»." NON ABBIAMO NESSUNA SPIEGAZIONE!!!!!!!!!!!!!! Un piccolo aiuto ve lo diamo noi: nata il 31 ottobre della 1987 a Miami comincia la sua carriera a 20 anni nel 2007 con foto di nudo che passano più come arte (sullo stile Richardson, Gligorov, Slocombe e così via) che "artistiche" conquistando le vette di internet al pari di Jordan Capri, Raven Riley, Ava Knight, Tawnee Stone o Jordan Capri. A differenza delle amiche sceglie lo stile ribelle, dark e vagamente satanico e, col tempo, si spinge anche ad alcune scene hard senza mai arrivare a girare un film. Nel suo film più famoso Succubus, horror erotico del 2007 diretto da Jack Hemingway interpreta Lilith, il peggiore dei diavoli. Casualmente è rossa come la Red Bull e cambiando solo due lettere del cognome che la portano ad un sinonimo un po' più cattivo si chiama uguale. Non vi diciamo di più però vi mettiamo una foto. Certamente ci siamo sbagliati, sicuramente è solo un'omonimia, siamo noi che siamo abituati a cercare un nesso in tutto. Buona serata.