La fondazione Film Commission Lombardia si è presentata ufficilamente al territorio lecchese durante la tre giorni dedicata al turismo nell'ambito della quinta conferenza internazionale sul tema.
Già alla cena di gala di venerdì era presente Alberto Contri, presidente della Film Commission Lombardia, personaggio noto nel mondo della comunicazione perché è anche presidente di Pubblicità Progresso e vanta un'esperienza trentennale fra agenzie di comunicazione internazionali e media. Lo stesso Contri (nella foto con il Ministro Michela Brambilla ed Egidio Magni) sta portando avanti con l'assessore Fabio Dadati il progetto dello sportello "lecchese" di Lombardia Film Commission, il primo di una serie di punti che la fondazione vuole aprire in ogni provincia lombarda.
Un progetto proposto da Paolo Cagnotto, con l'ausilio delle associazioni di categoria del territorio e da alcuni professionisti.
Nei giorni successivi lo stand presidiato da due giovani hostess è stato visitato con molta curiosità sia da chi proponeva luoghi e ville come probabili "location placement" per film, sceneggiati, pubblicità, sia da operatori interessatsi a far parte del data base che si sta allestendo.
Lo scopo delle Film Commission è quello di promuovere il territorio lombardo per la realizzazione di film, fiction tv, spot pubblicitari, documentari, festival per aumentare la visibilità del territorio lombardo, diffondere l'immagine del nostro territorio nel mondo e favorire l'impiego locale, i flussi turistici, le ricadute economiche sul territorio.
E' stata presentata e distribuita la news letter dedicata proprio a Lecco, con la quale Film Commission Lombardia propone le proprie comunicazioni agli indirizzi del mondo dell'audiovisivo.
Coordinatore del progetto è Paolo Cagnotto, coadiuvato da un pool di professionisti con Egidio Magni nella veste di location manager, Alberto Ricci, Severino Beri, Gerardo Corti (Product Placement), Fulvio Giovannelli, Paola Nessi e Giovanni Mazzei. Un primo progetto che Alberto Contri sta portando avanti riguarda una produzione con una storia che vede coinvolto nella stesura anche lo scrittore Andrea Vitali.