TELEVISIONE
10 Maggio 2009 - 19:21
Sigarette nella fiction
So che ritornerai (e porterai una stecca)
DAL SITO DY'S WORLD
Incredibile caso di product placement nella fiction Mediaset. A parte Mercedes, Bludiesel, Harmont & Blaine, Sony Ericsonn e altre c'erano anche le sigarette.
Sigla:I due innamorati sono a letto. La cinepresa li cerca e passa sul pacchetto di Galois (ATTENZIONE non Gauloises) Blonde. Però il pacchetto è strutturato esattamente come le Gauloises con caratteri uguali (soprattutto la scritta Blondes che è identica) il pacchetto monocromatico e il disegno che per quanto riguarda il pacchetto vero è un cappello di vichingo nel caso delle tarocche è un aquila. Stupendo posizionamento: la velocità e l'importanza del posizionamento fa si che il pubblico memorizzi Gauloises, e nello stesso momento nessuno può accusare di fare product placement (o pubblicità occulta) alle sigarette perchè la marca è stata inventata e il motivo legittimo del posizionamento è l'esigenza scenica dovuta allo svolgimento dell'opera.
Quindi compimenti.
L'importanza della sigaretta è dovuta al fatto che grazie alle sigarette la protagonista (e lo spettatore) capisce (insieme ad altri indizi fra cui una statuina della Madonna) che l'uomo misterioso è tornato.
Sarebbe 10 Siccome da studiosi di cinema e product placement non preferiremmo che in Italia passasse la linea "Americana" che dal 1999 autoregolamenta ogni posizionamento piuttosto che vietarlo del tutto, diamo 10 ad un posizionamento per il quale bisognerebbe scrivere un manuale.
Inoltre siccome ci divertiamo a trovare giustificazioni e collegamenti potremmo dire che il regista ha voluto omaggiare anche un classico dell'horror-thriller in cui si parla di "ritorni dalla morte". Ne l'inquilino del terzo piano Polansky fumatore di Gauloise è costretto dagli inquilini del palazzo a fumare le Marlboro come la vittima precedente. Oppure il film erotico francese Gauloises Blondes ma qui forse stiamo vagando troppo.
JMN
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