Aldo Grasso, pochi giorni fa su Corriere.it, aveva sottolineato come Zelig fosse diventata una perfetta Macchina di Business e in effetti dopo quanto è successo ieri sera qualche dubbio è venuto anche a noi.

Tra i vari sketch della serata, che tra l’altro prevedeva ospitate davvero sorprendenti (ad esempio Zuzzurro e Gaspare molto applauditi dal pubblico) si è presentato Gene Gnocchi con uno dei suoi soliti monologhi surrealisti a dire il vero piuttosto gustosi.

Tuttavia, mentre descriveva il suo "ultimo" impiego, ovverossia il recuperatore di donne cannone ha fatto un paio di citazioni altamente sospette per non dire inequivocabili: il circo Medrano e la tariffa "You and Me" della Vodafone.
Ora, capiamo la necessità di rafforzare le battute ma la parola Circo e la tariffa "You and me" sarebbero secondo noi state abbastanza significative senza le citazioni dei Brand.

Anche se Gene ha da sembre basato la sua comicità su parodie di brand. Anche altri comici hanno citato vari brand (vedi ad es Gaspare e Zuzzurro con facebook) ma quello che ci è piaciuta di più è stato sicuramente Claudio Bisio che dopo aver citato Suzuki (c'era ospite Capirossi) si scusa dicendo che la citazione non è pubblicità occulta, anche se si è accorto che, una volta, dopo aver citato una marca sul palco, sono arrivati interi pacchi di merce in regalo. Ci pensa un attimo, si illumina ed esclama RIZLA. Grande!

Comunque, lato nostro, lunga vita al Product Placement nella comicità.