Buoni sentimenti, canto e brands famosi: riscontrati diversi marchi di spicco nel nuovo serial teen-blockbuster di FOX.
Glee è l'ennesima operazione commerciale nata sulla scia dell'enorme successo dei vari High School Musical della Disney, che copia abbastanza evidentemente il prodotto di riferimento riproponendoci la collaudata formula liceali+canzoni+ballo in una versione più edulcorata e fiction di quello che potrebbe essere un programma tipo
X-factor.
Il politically correctness ed il buonismo sono alle stelle, con tanto di cast di minoranze di rappresentanza (gay, asiatici, afroamericani, disabili) che attornia gli immancabili protagonisti WASP bianchi e belli, come la tradizione conviene, il tutto condito dal solito polpettone sulle difficoltà dell'adolescenza e dell'integrarsi con i coetanei. Ma la formula evidentemente funziona, dato che in USA il serial è già un successo e FOX Italia lo ha lanciato in pompa magna il giorno di Natale.
Numerosi i product placement che abbiamo ricontrato. Ci sono dei naming placements di: Myspace, Fox Sports, iPhone, Marc Jacobs (stilista), Beyonce, Dottor Phil (famoso guru-psichiatra televisivo americano), Le Meserables (il musical). Nonchè dei classici placement di Adidas (una tuta da ginnastica), Youtube e GMC pickups (General Motors). E siamo sicuri che ci sia sfuggito qualcosa di minore.
Vedremo nei
prossimi episodi di Glee come si svilupperà ulteriormente il discorso product placement.