Con 4.347.000 spettatori si chiude anche questa fiction di amori, vendette, rapine, sarte e prostitute. Tutto è finito ma un'altra minaccia si aggira all'orizzonte l'arrivo di una nuova serie sulla carta poliziesca (ma noi temiamo melodrammone) con Gabriel Garko e ancora stiamo cercando di capire se Il peccato e la vergona sia veramente finito o no.
Eravamo rimasti, alla fine dell'ultima puntata, con Manuela Arcuri sull'orlo del matrimonio con il nobile avvocato alcolizzato per risollevare la griffe di Emma Fiele, il bell'avvocato sposato con la donna che non ama incinta del nobile avvocato alcolizzato, i due "fratelli" che si sono ritrovati e che sono andati a lavorare per la protobanda della Magliana diretta da Vito Cirasola, Gianni - Ethan Hunt - Fontana che finalmente ha messo le mani sul bottino e potrebbe starsene tranquillo in giro per il mondo e la polizia che ormai è morta dopo essere uscita di strada in seguito ad un colpo di pistola di Fontana,
Fosse finita così ci stava anche bene, ma in un melodrammone che si rispetti qualcun'altro ci deve rimettere la pelle. Scopriamo così che la banda della magliana si sta, come sempre, disfando, che Fontana non contento di aver sfruttato i due fratelli ci si ributta a pesce, come manco Fantozzi con una delle sue vittime predestinate/sacrificali, coinvolgendoli, con la complicità di sua sorella Rosalinda Celentano, in un furto di diamanti ai danni di Cirasola forse (ma non aveva già tutti i soldi che voleva? n.d.r.) per pagare il suo debito (o rivenderli) proprio a Cirasola. (Qualcosa mi deve essere sfuggito, o almeno spero n.d.r.).
Così dopo aver ucciso il fratello e la povera Rosalinda con un'azione simile a quella fatta a suo tempo da Kaiser Sose, torna in Italia con il falso nome di Bossi per incontrare Vito ma viene intercettato dalla Arcuri che in un'interpretazione da Oscar deve decidere se ucciderlo o no.
Non vi diciamo il finale perchè potrebbe essere spunto di eventuali sequel o spin-off ma solo "e anche questo andato. Quando ritroveremo un nuovo Riccardo Scamarcio con il bellissimo Il segreto dell'acqua?"
Per quanto riguarda il product placement appena 15 brand presenti per la scheda di Dy's World. Angela Molina racconta ad Antonia Rossi che vuole trasformare la sua sartoria per donne aristocratiche in un'azienda pret-a-porter dicendo "Certo non potremmo competere con Lancetti o Valentino ma..." Buon product placement della moda in un momento in cui sembra che gli stilisti vogliano fare solo film in America tralasciano le ottime occasioni che ci sono in questo periodo per loro.
Cosa interessante fra l'altro un piccolo intermezzo da thriller italiaco anni '70 con l'Arcuri che fa la modella con vestito sexy (e musica a tema) per foto pubblicitarie sopra un divano in pelle nera. Anche questa era un classico per la moda (ma anche alcolici o moto) in tempi che furono.
Il resto della lo trovate ovviamente su Dy's world
Ci sentiamo alla prossima
Nano Nano