Luglio 2013, San Diego Comic Con, durante la presentazione ufficiale di Marvel's Agents of SHIELD, Jeph Loeb, il capo della Marvel Television, prima di fare entrare il cast si volta mostrando la scritta sul retro della sua maglietta nera: Coulson Lives. E' un trionfo. La notizia che tutti speravano è finalmente realtà.
Phil Coulson, l'agente reclutatore degli Avenger (Iron Man e Thor, anche se sappiamo da The Consultant che ebbe lui l'idea di inviare Tony Stark dal Generale "Thunderbolt" Ross per sitemare la questione Hulk e conosciamo la sua passionel per Capt), ucciso da Loki a metà di The Avengers, non è morto ma è stato fatto resuscitare grazie alle potenti attrezzature dello SHIELD (Strategic Homeland Intervention, Enforcement and Logistic Division).
Messo alla guida di un aereo personale (un Boeing C-17 Globemaster III appositamente modificato) con una squadra di 4 persone: Grant Ward, un Seal Team Six (United States Naval Special Warfare Development Group), Melinda May agente simile detta la cavalleria, Leo Fitz, un supergenio della tecnologia, e Jemma Simmons supergenio della biologia, Phil recluta, a suo modo, anche una super hacker ricercata Skye e comincia le sue missioni per il mondo alla ricerca di 0-8-4 (oggetti mistreriosi e pericolosi) ed in lotta con una strana organizzazione che, dopo 15 puntate, risulterà essere l'Hydra che non è mai morta ma si infiltrata fino ai vertici dello SHIELD come già sappiamo da Winter Soldier (epiodio della saga del Marvel Cinematic Universe che si inserisce proprio nella sedicesima puntata di questa stagione).
Assolutamente da vedere, con tradimenti, misteri, supereroi e tutto quanto fa questa saga. Tanti i product placement presenti a cominciare da Lola: una Chevrolet Corvette volante di cui Coulson è gelosissimo.