Facebook Twitter Canale Youtube RSS
Dettaglio News
28 Novembre 2009 - 11:55

Dyscrime

 Print Mail
Scaldacazzi e poliziotti
Dyscrime

Roma. Andrea PH Menghini, regista Rai e autore di film come "In Amore" (con Andrea Pelizzari, Mia Benedetti, Cristina Puccinelli e Francesco "Temibile" Dominedò) "Ne ho pieni i polmoni", "Bang" e il corto surrealista (e suo capolavoro) "Leopardi 2000", profondo conoscitore della Movida romana, sta preparando un film ai limiti del pulp dal titolo provissorio "Gelato al cioccolato - A pop erotic drama in 4/4". Il tema principale della poetica Menghiniana è il complesso rapporto uomo-donna visto da varie angolazioni. Così mentre in Bang la donna era un po' vittima della famiglia patriarcale, negli altri tre la situazione si ribalta mostrando la donna incubo d'amore (Ne ho pieni i polmoni), scassacazzi (in amore) e, come dicono a Roma, scaldacazzi (Leopardi 2000). Proprio alle scaldacazzi è dedicato "Gelato al cioccolato", film pulp nel quale 4 "scalda" usano tutte le loro armi per far sbarellare gli uomini ed ottenere tutto quello che vogliono senza concedere niente. Il film è in fase di revisione della sceneggiatura e sicuramente sarà anche un ottima occasione per il product placement considerato il cambio di direzione auspicato l'altro giorno al convegno Anec in relazione alla crisi del cinema italiano "Dal punto di vista del “prodotto cinema” bisogna invece cercare un linguaggio innovativo che abbandoni il realismo, nostra cifra distintiva, che però non ha più la stessa presa sul pubblico. È un problema sia di creatività individuale che di assetto industriale, che deve favorire anche la ricerca e la sperimentazione" (Riccardo Tozzi - Cattleya e presidente produttori Anica)e dal fatto che le scalda, al secondo posto dopo i trans, sono in questo momento più che mai di moda.
Nella casa del Grande Fratello "Quest'anno hanno messo più deficienti degli altri anni" (Enzo Iachetti, Tv talk, Raitre, Sabato 28 dicembre 2009 ore 9.30 circa) le cose non vanno molto meglio. Il calo di ascolti è incontenibile al punto che lunedì scorso sono stati persino doppiati da "Un medico in famiglia". Il problema, così come per altre edizioni, è sempre lo stesso: il cast. Nella nona edizione il cast era azzeccatissimo, nella decima, proprio quella lunga, assolutamente no. Forse per questo sono riprese le selezioni per questa edizione che partiranno dal Motor show di Bologna. Nella casa di quest'anno non c'è amicizia, complicità o quant'altro: solo liti e nessun personaggio (noi speravamo in Maicol) che sia riuscito ad emergere dall'oblio. In pratica un disastro.
In questa situazione emerge un sospetto di pubblicità occulta ed è per questo che ne parliamo. Nella casa scoppia l'ennesima furibonda lite: Mauro scherza pesantemente con Veronica, Veronica gli lancia un osso, poi lei lo ferma con le gambe, lui la tiene, lui la molla, lei ride, lei racconta la storia agli altri, Massimo si incazza, in sette per tenerlo, Austin power si sloga un polso, Massimo si calma, Mauro si scorna, Massimo diventa il paladino di Veronica e fra un paio di giorni si scornerà anche lui. In tutto questo Diletta, dopo averlo fatto bollire a Davide e a Austin decide di buttarsi sul nuovo entrato Mattia. Grande Fratello in un comunicato ai ragazzi annuncia pesanti sanzioni (la più divertente sarebbe buttar fuori Veronica per vedere l'effetto su Mauro e Massimo) e tutti i giornali riprendono la notizia fra cui, ovviamente, Corriere.it che racconta del grave episodio e delle pesanti sanzioni del Grande Fratello lunedì sera.
A questo punto si intromette Striscia che commenta l'articolo mostrando le immagini e minimizzando il tutto (come la vede Striscia i due sembra che giochino) dicendo che la presa di posizione del Grande Fratello e l'articolo sul Corriere siano tutta una mossa fatta di comune accordo per creare attesa nella puntata di lunedì prossimo e di conseguenza aumento di ascolti.
Noi non ci pronunciamo: potrebbe anche essere, ma questo è il bello del nostro lavoro, come analizzare il perchè Striscia abbia montato uno scoop sullo scoop se non per aumentare ulteriormente, o notare che Iacchetti è diventato un prezzemolino (Scorie, TVTalk, Matrix, Era Glaciale) proprio ad una settimana dalla sua fiction sui poliziotti con Greggio, o peggio notare come noi parliamo di Scaldacazzi per pubblicizzare il lavoro di uno dei nostri amici/collaboratori.
Ma questo è il nostro lavoro.

P.S. Per rimanere in tema, come ulteriore marketta vi consigliamo un articolo sulle differenze fra uomo e donna fatto dalla Carrie Brashaw milanese, la bella e brava Francesca Silvia Loiacono al sito consigliato sotto.

P.S. 2 Nella foto product placement Nivea in Leopardi 2000

JMN

© www.dysnews.eu