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28 Giugno 2011 - 17:23

DYS HARD

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Bunga Bunga Presidente
DYS HARD

Con l'uscita in edicola di Silvio Forever ecco accontentata Icona con il secondo film dello specialino: Bunga Bunga Presidente di Andy Casanova e Trevi con Rokko (attenzione non Rocco Siffredi) nella parte del presidente, Selenadova nella parte di El Mahroug Karima alias Ruby Rubacuori, Nilia Mendez, Alexia Mori, Max Scar e Andrea Malone.

Spiaggia in riva mare una guardia del corpo chiama il presidente che sta facendo footing sulla spiaggia con la bandana. C'è un certo Gianfri al telefono che gli chiede se si è comportato bene nel finto ribaltone contro di lui servito solo a fargli guadagnare consensi. Comincia con questa satira politica il film ispirato al caso Ruby nel quale tutto è esplicito anche senza mai fare i nomi e i cognomi. Nella piccola vasca della casetta dove si è rifugiato, il presidente pensa a come distrarsi... la vasca è talmente piccola che non può nemmeno giocare con le sue macchinine (product placement dell'Hummer visto che ne ha una rossa e una gialla proprio sul bordo della vasca) così decide di telefonare ad un certo Lele per farsi mandare una ragazza. Dopo un altro po' di satira politica sulle intercettazioni Lele dice di avere sottomano proprio la ragazza giusta ma c'è un problema è in carcere e bisognerebbe farla uscire.

E così finalemte il presidente ha un incontro molto galante con la Rubacuori che comincia con la frase "Sembri un angelo caduto dal cielo" e finisce con la Seredova che alla fine del cumshot esclama Bunga bunga presidente.  

Intanto altri personaggi ruotano intorno come l'imprenditore che vuol sapere da tal Claudio come vincere un'asta pubblica considerato che gli ha regalato una casa nel centro storico di Roma proprio vicino al coqualcosa. Per avere l'appalto fa in modo che la moglie si trombi il ministro proponendole poi una parte nel film Motherfuckers Neves Dies. 

Per finire c'è anche chi scrive un disegno di legge contro prostituzione e pornografia che poi è il primo ad andarci.

Bunga Bunga Presidente, a parte la facile parodia che è l'unico motivo per vederlo, è un film lento e svogliato (anche da parte di alcuni attori) che poco ha a che vedere con altri film del regista.

Fra i product placement BMW, Zippo e Marlboro, ma la cosa più divertente è il presidente che praticamente nudo legge L'Unità confidando alla guardia del corpo: "Finalmente un giornale di sinistra che mette la storia del Bunga Bunga all'interno"

Milton Arbogast

Bunga Bunga Presidente

Regia: Selenadova
Data di uscita: 04/02/2010
Brand:
Zippo

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