Fra i peggiori film mai visti della mia lista personale (e io ne ho visti di film) c'è sicuramente Faccio un salto all'Avana... e non vi dico a che punto sta fra i peggiori product placement.

Fedele Diotallevi (Enrico Brigniano), imprenditore romano che non riesce a riprodursi con la moglie, e sottomesso alla famiglia della stessa, scopre grazie ad un DVD di salsa e merengue che il fratello Vittorio (Francesco Pannofino), coniugato con la sorella della moglie, in realtà non è morto ma vive all'Havana.

Decide allora di partire con un volo Blu Panorama (ve lo diciamo noi perchè è molto difficile capire dal film di che aereo si tratta visto che si vede appena per svariati secondi, non ci sono cartelli all'aeroporto, non escono le hostess in fila quasi fossero in compagnia di Leonardo di Caprio in Prova a prendermi, non viene citata ripetutamente dall'altoparlante, non ci sono borse, nessun cartello di attesa, ne viene citato una ventina di volte da Brigniano e dai personaggi che incontra (e questo solo per il viaggio di andata, vi risparmio il ritorno)) in pratica un product placement delicato e quasi impercettibile. 

Non è product placement ufficiale invece l'Havana Club che gli viene fatto bere da Almededios (Aurora Cossio) per ubriacarlo portarlo a letto, fotografarlo e ricattarlo proprio grazie all'aiuto del fratello che è diventato il più grande truffatore dell'isola. Non lo è ma potrebbe esserlo visto che Brigniano dopo il pippotto sull'aereo ce li distrugge completamente ripetendo all'infinito "Dos Ruhm".

Ma la battuta da ricordare è sicuramente "¿Como te llamas tu?" "Alma" "Alma stai calma"... roba da uscire dal cinema (Se non si era già usciti dopo aver trovato geniale l'accostamento Diotallevi e AlmeneDios. n.d.r.).

Come può finire un film del genere è facilmente capibile. Quello che spiace è comunque vedere dove è arrivata la commedia italiana con due attori che dovrebbero far ridere che non riescono a tenere in mano il film nemmeno per un momento. Fra gli attori c'è anche Christian Ginepro, grandissimo nella parte dell'autore di Troppo frizzante in Boris, peccato che troppo frizzante sarebbe stata 20 spanne sopra a questo film