Concludiamo, in attesa che giri nuovi film, lo speciale su Jaume Collet-Serra cominciato con l'uscita di Unknow - Senza Identità.

Dopo aver esordito con l'horror La maschera di cera ed aver deviato con Goal 2 - Vivere un sogno, nel 2009 Jaume realizza il suo capolavoro Orphan.

Il film comincia con l'incubo di una donna (Vera Farmiga) che si ritrova in sala operatoria mentre tutti le fanno vedere il bambino nato morto. In realtà la donna ha realmente perso un figlio e il fatto di avere comunque due figli (la figlia però è sordomuta) non riesce a riempire questa perdita. Decide così di andare in un orfanatrofio per adottare un'altra bambina.

La bambina viene portarta a casa ma subito ci si rende conto che qualcosa non torna. Qualcosa di demoniaco è entrato in quella casa. Se ne accorge la bambina sordomuta che vede tutto ma viene minacciata in continuazione e quindi ha paura a parlare, se ne accorge il bambino ma viene mandato all'ospedale e se ne accorge la madre che viene presa per pazza. L'unico a credere alla bambina è il padre. La madre indaga e scopre qualcosa di inquietante.

Orphan è sicuramente un bel film che ha anche alcuni product placement degni di nota. All'apice di una scena di tensione protagonista della vicenda diventa un distributore Pepsi-Cola / Mountain Dew davanti al quale dovrebbe esserci il mostro-bambina e che in realtà non c'è. La seconda è quella che riguarda il piano della Steinway & Son ed il fatto che lei sappia suonarlo alla perfezione.

Per quanto riguarda gli altri il figlio è un campione di Guitar Hero e legge di nascosto Perfect 10, per la madre funziona alla perfezione Apple per le ricerche, il padre beve birra Mud e la nuova arrivata per imparare il linguaggio dei sordomuti usa American Sign Language Dictionary.