Dopo alcune commedie sentimentali nel 1959 Edward sforna il suo primo vero capolavoro: Operazione sottoveste con Tony Curtis e Cary Grant.
Durante la seconda guerra mondiale il comandante di un sottomarino decrepito e bombardato (Grant) cerca di riprendere il largo nonostante tutte le difficoltà del caso. Innanzitutto quella di non avere neanche i pezzi per riparare il sottomarino. Al suo equipaggio viene affiancato un ufficiale snob che è in marina per puro caso e non è mai salito su una nave. Fortunatamente, però, è il più grande maneggione che lui ha mai conosciuto, così in poco tempo riesce a rifornire di tutto il necessario rubandolo ovunque.
La missione può così partire, ma i guai continuano a cominciare dal fatto che l'equipaggio salva un gruppo di ufficiali infermiere che creano scompiglio a bordo e che, ad un certo punto, sono costrettii a girare con un sommergibile rosa.
Fra le più riuscite (forse la più riuscita) farsa militare del periodo. Divertente e, a tratti, demenziale. Un gioiellino da avere in videoteca.
Nessun product placement se non l'orologio e lo champagne del "maneggione". Un cartello di birra filippina da scenografia e un caso particolare: la citazione di Borotalco nella traduzione italiana (Borotalco è brand).
Alla fine il sottomarino si salva grazie alle mutandine e reggiseni delle donne. Se lo avessero girato adesso in Italia sarebbero state sicuramente *******