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8 Ottobre 2010 - 12:15
Lie to Me - seconda stagione ep.14
Quando la realtà virtuale assomiglia a Playstation3
Da qualche settimana è nuovamente in programmazione su FOX Italia Lie To Me, con la seconda parte (inedita) della seconda stagione. Nell'episodio n.14 della seconda stagione intitolato "Vittima di guerra" troviamo il Dr.Cal Lightman impegnato con un soldato reduce dall'Iraq con disturbi mentali e che nasconde un segreto che però non riesce a ricordare. Per cercare di far riaffiorare dalla mente dell'uomo l'accaduto rimosso, il Lightman Group utilizza una nuova tecnologia sperimentale basata sulla realtà virtuale (con tanto di occhiali-schermo a 360°) per ricreare l'ambiente dove s'è svolto l'incidente che ha traumatizzato il soldato. Interessante quindi vedere che durante l'esperimento il soggetto ha in mano il familiare controller nero di Playstation3, e le immagini di "realtà virtuale" che vede assomigliano incredibilmente al videogame di Activision (di tipo First Person Shooter) Call of Duty: Modern Warfare, in cui si gioca appunto interpretando dei Marines in un fittizio (per il nome cambiato) teatro di guerra facilmente riconducibile ad Iraq e/o Afghanistan. Call of Duty: Modern Warfare è appunto distribuito su piattaforme Sony Playstation3, Microsoft Xbox 360, Nintendo DS e PC. La franchigia di giochi di call of Duty ha frantumato ogni record di vendita nel mondo, con Call of Duty: Modern Warfare 2 che nel primo giorno di vendita ha piazzato la bellezza di 5,5 milioni di copie vendute. Ed è in uscita a novembre 2010 Call of Duty: Black Ops, fortunato sequel della serie che non crediamo avrà problemi a piazzare gli stessi numeri di vendita dei predecessori. Anche gli "occhiali per realtà virtuale" usati nell'episodio sembrerebbero tecnologia commerciale, paiono infatti occhiali video LCD, ben noti a videogiocatori o maniaci di TV/Hi-Fi come dispositivi portatili per la visione di fonti video (DVD, consolle di videogames ecc.) alternativi al classico televisore e dal costo contenuto.
Marco Premi
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