Dettaglio News
16 Settembre 2010 - 15:21
Il peccato e la vergogna 5
Mi chiamo Carmen, risolvo i problemi
Ormai ci siamo, la fine è vicina, ieri sera è andata in onda la quinta e penultima puntata di Il peccato e la vergogna, la saga amorosa/guerra/dramma/spy così piena di amori/tradimenti/vendette/equantaltro da far sembrare John Ross Ewing Jr. (per gli amici J.R.) e tutta la sua famiglia una manica di sfigati. Solo per dovere di cronaca Nito Valdi, graziato, torna a fare il commissario e a insidiare la sua vecchia fiamma. Fortuna che la nostra supereroina Wonder-Carmen (Tabacchi), esattamente come Wolf, risolve i problemi e così, come aveva cavalcato tutte le sue disgrazie dal figlio illegittimo, alla strage dei Fontanamara, dalla fuga dal bordello all'idea di murare il negozio di famiglia, in questa puntata ha la bella idea di sposarsi con il padre del suo amore, di crearsi una sorta di amante tedesco e, fortuna che la frenano, se no si prendeva a carico anche le vicende dell'oro di Roma. Intorno a lei appunto liti, vendette, torture, suicidi e ogni genere di disgrazia. Di tutto di più tranne i colpi di scena che dovrebbero esserci ma ormai abbiamo imparato ad anticiparli così come il product placement che è tutto già visto con due sole new entry: Agfa e Mercedes. Mercoledì prossimo l'ultima puntata ma abbiamo già avuto un avvertimento: fra poco arriva Caldo criminale. Speriamo che Eros Puglielli (il regista) ci regali un altro Ispettore Amaldi.
Max Renn II
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