Udine, notte. 4 ragazzi devono trovarsi con il pusher che li rifornirà di cocaina. Arrivati all'appuntamento il pusher non c'è ma il cellulare suona. Scoprono così che il suo cadavere è stato riposto nel cassonetto dei rifiuti. Loro cercano di andarsene ma hanno un'amara sorpresa: l'assassino li ha visti, li ha filmati, e, attraverso i filmati li ricatta e li costringe a giocare ad una sorta di caccia al tesoro che li vedrà morire uno dopo l'altro. Lorenzo Bianchini abbandona l'horror che aveva contraddistinto la sua produzione con i due piccoli capolavori Lidris cuadrade di tre e Custodes Bestiae, e si getta sul noir/thriller con un lavoro decisamente interessante. Abbandona anche il dialetto friulano ma alla fine il suo messaggio è sempre lo stesso... c'è del marcio da quelle parti. Streghe, riti satanici, stirpi maledette e adesso feroci killer emuli di Saw. Assolutamente da riscoprire. Fra il product strano quello di xerox con il cadavere fra i rifiuti. Per il resti Dy's World 79 Fallo!