In un paesino della Valle Maira che ormai sta scomparendo arriva un francese che vuole comprare una casa per poter portare le sue capre e dedicarsi alla produzione del formaggio. Inizialmente tutti sono diffidenti e non vorrebbero che lui si trasferisse. Il paese però si divide in due fazioni e alla fine vince quella che vede nell'arrivo della nuova famiglia la possibilità di veder rifiorire il paese. La notte in cui la famiglia con gli animali tutto il paese è in festa e a poco a poco anche i più scettici cominciano a dare una mano affinchè i nuovi arrivati riescano a sistemarsi al meglio. La calma però dura poco e, per un motivo o per l'altro, tutta la comunità comincia ad odiarli e a sperare che questi lascino il paese. Prima cominciano soft con delle semplici proteste, ma ben presto la situazione degenera e la piccola comunità dimostrerà fino a che punto è capace.

Il Dogville all'italiana è un piccolo gioiello assolutamente da vedere. Film indipendente, poetico, da alcuni paragonato ad un trattato di antropologia. Un film coraggioso, il primo girato in occitano, la lingua del posto ed essenzialmente (a parte i 4 protagonisti principali) da gente del posto. Un film "povero" e lontano dalla grande distribuzione che però ha avuto molti riconoscimenti ed è stato aiutato da un passa parola che lo ha portato a girare l'Italia anche con poche pellicole. Assolutamente da vedere.

Fra le 20 brand presenti non si salva di certo il product placement di poste italiane con la postina che è la prima a seminare zizzania nel paese. Per la scheda completa Dy's World

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