1936. Londra è sconvolta da una serie di attentati.
In realtà se ne vede solo uno all'inizio del film che fa saltare la luce a mezza città, ma si presume che siano più di uno visto che già da subito Scotland Yard aveva mandato Ted, uno dei suoi migliori agenti sotto copertura, a lavorare come fruttivendolo in un negozio vicino al cinema diretto dal principale sospettato.
Qui Ted fa amicizia con la moglie dell'uomo, di cui si innamora, e del fratello più giovane di lei.
Convinto della colpevolezza dell'uomo e nel tentativo di proteggere lei, viene, a sua insaputa, smascherato. Questo costringe il terrorista a consegnare la bomba all'ignaro fratello della moglie.
Il gioco di Alfred Hitchock sta tutto qui: nella tensione di sapere che alle 12:45 scoppierà la bomba (durante il film lo si dice almeno 7 volte) e nel seguire le vicende del piccolo Steve costantemente interrotto nel suo tragitto, cosa che gli impedirà di consegnare in tempo il pacco facendo saltare un autobus che era stato costretto a prendere.
Doverosa a questo punto la punizione per il sabotatore ed il salvataggio della moglie da parte dell'ispettore, e, se conoscete Hitchocok, soprattutto con questo film, non abbiamo nemmeno spoilerato più di tanto.
Da notare invece il product placement che è ottimo e abbondante con tutte le insegne sparpagliate fra negozi, autobus e vie di Londra, ma quello che importa sono due costanti nei film del maestro del thriller: ristoranti di lusso e Champagne, sui quali faremo uno speciale sulla nuova versione di Dy's Chronicles.
Di Champagne abbiamo già parlato con il film omonimo, mentre questo film offre lo spunto per anticipare quanto diremo sui ristoranti: la passione del regista per la buona e costosa cucina che si materializza nel citare o posizionare qualcuno di questi in punti particolarmente rilevanti del film.
In questo caso Simpson in the Strand al 100 Strand di Londra aperto nel 1828 ed ora proprietà del gruppo Fairmont Hotels & Resorts dove Ted porta a colazione la sua amata con il fratello che sognava di andarci. Unico problema troppo caro per un semplice commesso e, quando la ragazza ordina per lei e il fratello le economiche uova in camicia, lui insiste per le costosissime bistecche di manzo che sono le migliori della città. Il problema è che lui non potrebbe saperlo e per di più il maitre lo quasi smaschera dicendo: "Come al solito, come piacciono a lei"
Product placement ancora attuale: al 1.603° posto su 18.164 ristoranti a Londra vi potete trovare dell'ottimo filetto di manzo con funghi a 38 sterline (42 euro).