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CINEMA
28 Luglio 2013 - 01:32

DY'S HORROR CLASSICS

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Il tagliaerbe (Brett Leonard, 1992)
DY'S HORROR CLASSICS

Lo scienziato Larry Angelo (Pierce Brosnan) stà eseguendo il "Progetto 5" alla VSI (Virtual Space Industries), cioè degli studi sulla realtà virtuale in grado di aumentare l’intelligenza. Dopo aver tentato degli esperimenti su dei scimpanzè, decide di provarli sulle persone. Sceglie di sperimentarli su Jobe Smith (Jeff Fahey), un giovane ragazzo ritardato che fa il giardiniere. Dopo averlo condotto in un mondo virtuale, i risultati sono più che soddisfacenti. Jobe oltre ad essere diventato intelligente al di sopra della norma scopre che si sono sviluppati in lui poteri soprannaturali in grado di muovere gli oggetti con la forza del pensiero e leggere i pensieri della gente. Ma impazzirà e farà uso dei suoi poteri per vendicarsi su coloro che lo hanno maltrattato per quello che era. Oltre ad essere il primo film sulla realtà virtuale è anche uno dei rari in cui sono basati. L’allora trentatreenne Brett Leonard porta sullo schermo questo fantascienza/horror che al primo week end ha incassato negli Usa 7,7 milioni dollari, aggiudicandosi al secondo posto dopo Fusi di testa, per poi raggiungere 32,1 milioni di dollari. Il totale è stato di 150.000.000 $. Usci al cinema il 6 marzo 1992 pochi mesi dopo la morte della moglie di Pierce Brosnan avvenuta il 28 dicembre 1991. Alla fine dei titoli di coda cè una dedica al co-produttore Milton Subotsky. Stephen King quando notò nei titoli di testa che era basato su un suo romanzo querelò la produzione perché era del tutto diverso dal suo racconto “La falciatrice”, inserito nella raccolta “A volte ritornano(1978)”. L’ispirazione dal racconto ci sarà sicuramente stata dal delitto di Parkette inseguito dalla falciatrice nel suo soggiorno. Fedele a “La falciatrice” è stato girato un cortometraggio nel 1987 da Jim Gonis. A scrivere la sceneggiatura originale è lo stesso Brett Leonard insieme alla moglie produttrice Gimel Everett. Il titolo provvisorio era Cyber God e non c’era nessun riferimento all’opera di King. L’idea di unire il progetto del film con un racconto di Stephen King è stata della casa di distribuzione New Line Cinema. All’inizio si era pensato di tingere i capelli di Jobe di rosso. Pierce Brosnan e Jeff Fahey recitano in maniera straordinaria in questo gioiello horror-sci fi di sempre. Marnie Burke, la biondona in Mercedes 300 che con la scusa della limonata insegna Jobe a limonare , è interpretata da Jenny Wright già comparsa in horror trà cui Il buio si avvicina e Sola in quella casa. Geoffrey Lewis (Il prete McKeen) aveva già recitato nel primo film di Brett Leonard, lo zombie movie Incubo in corsia(1989). Il bambino che interpreta Peter, Austin O'Brien, l’ anno dopo reciterà al fianco di Arnold Schwarzenegger in Last action hero. Nella scena in cui Jobe apre col pensiero lo specchio del bagno si notano i trucchi della Sonora e il dentifricio Sparkly. La falciatrice usata per il film è una Nast.

Eros Bosi

The Lawnmower Man

Regia: Leonard Brett
Data di uscita: 06/06/1992
Brand:
Mercedes

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