Primo film in concorso del Tohorror 2024 lo scozzese Tummy Monster, "il film meno horror del festival" dichiara in presentazione il curatore. Il film di Cioran Lyons dimostra una volta di più la volontà dei selezionatori di trovare sempre vie diverse e non scontate nel cinema di genere, dimostrazione già data nel corso delle ultime edizioni.
Infatti il film è una specie di anomalo Kammerspiel sui generis, ambientato all'interno di un locale in cui il protagonista, Tales, svolge il suo lavoro di tatuatore. Mentre si trova incasinato tra ex-moglie, figlia a cui badare, nuova compagna che se ne è andata perchè lo ha sorpreso a far sesso con un'adolescente, quest'ultima che lo tampina perché non si accontenta di "una botta e via", riceve una telefonata nella notte da parte del manager di un famoso cantante che chiede di poter avere subito un tatuaggio per il suo assistito. Dopo pochi minuti il cantante arriva e per Tales è come arrivasse una divinità. Dopo aver eseguito il tatuaggio chiede un selfie da mandare alla figlia per dimostrarle che lui non è un fallito ma che ha incontri di questo livello. Il cantante lo nega e qui comincia uno scontro verbale tra i due (Tales si rinchiude nel locale con il cantante abbassando la saracinesca ed ingoiando la chiave) che dura tutta la notte. Una specie di seduta psicoanalitica con Tales nella parte del paziente e il cantante in quella dello psicologo...
Tre personaggi, una litania ripetuta centinaia di volte (Massaggiati la pancia se no sei uno stronzo) in una specie di gioco da bambini allucinato, un finale ironico e malinconico. Di horror c'è solo la scena finale, un immersione "merdosa" che fa impallidire il recupero della droga in Trainspotting! (voto 6)