Dopo aver partecipato da protagonista alla serie delle squadre antitutto (antiscippo, antifurto, antitruffa, antimafia e antigangsters), il maresciallo Nico Giraldi viene promosso con Assassinio sul Tevere al primo della serie dei delitti (Porta Romana, ristorante cinese, autostrada, formula uno e Blue Gay).
In una casetta sul Tevere si ritrovano vari imprenditori e politici per una riunione segreta quando, durante un blackout uno dei partecipanti viene ucciso.
Il proprietario Otello Santi (detto Er Pinna), visto i precedenti, viene messo in carcere ma la cosa non convince il maresciallo Giraldi che comincia ad indagare partendo dal solito Venticello (Bombolo) che a questo giro organizza truffe ai gioiellieri vestito da cardinale. Fra l'altro la figlia Angela, comincia, da questo film la relazione seria con lui.
Ovviamente scoprirà fra una battutaccia e un vaffanculo che l'omicidio non ha niente a che vedere con la piccola criminalità.
Fra le scene cult l'esibizione gay di Milian con Jimmy il fenomeno che scatena la folla.
Fra il product placement, classico per l'epoca, i soliti noti: acqua Pejo, Cinzano e, ovviamente J&B