Tre amici hanno un’agenzia che si occupa di trovare alibi a chinque: sia che sia qualcuno che ha mancato un appuntamento o un ragazzino che non ha voglia di andare a scuola.

Un giorno i tre hanno a che fare con un uomo che vuole passare una vacanza tutto sesso con una aspirante cantante a discapito di moglie e figlia.

Dopo aver organizzato il tutto il capo della baracca conosce una ragazza in una divertente scena con un presunto cane abbandonato (in realtà lei lo aveva solo legato per andare dietro un cespuglio per un bisogno), se ne innamora subito e si fidanza a tal punto che lei lo invita subito a casa dai genitori a cena, dove lui ha l’ovvia sorpresa di scoprire che il padre è quello che vuole passare la vacanza tutto sesso con la cantante.

Che fare?

La band a Fifi è un trio comico famosissimo in Fancia che spopola con questi film banali ma divertentissimi.

Lo so. La trama è banalisima. Chi di voi non sospetta che ad un certo punto mamma e figlia non vadano anche loro in vacanza nello stesso albergo? Lo so. È volgarissima. Chi di voi non sospetta che ci siano battute a doppio senso (e anche a senso unico) a valanga? Che non succedano situazioni fantozziane? E qualche rutto o peggio lo lasciamo fuori?

In Francia l’hanno adorato in Italia la critica l’ha stroncato. Ok sono di bocca buona, ma almeno mi sono divertito rispetto a molti film che mantenevano altrettanto fatti in Italia. E tanto basta.

Fra il tanto product placement Red Bull e Apple in agenzia.e, dalla foto, Canon.