Un Marshall dell'aria un po' scoppiato sta per fare il classico volo di routine fra New York e Londra e, come al solito, non gliene può fregare di meno, scazzato dalle maniere di alcuni passeggeri e intrippato da Julienne Moore che gli si è seduta vicino.
Ma improvvisamente riceve un messaggio: un assassino è a bordo dell'aereo e minaccia di uccidere un passeggero ogni 20 minuti se non gli verranno accreditati su un conto 150 milioni di dollari. Dai suoi problemi Bill Marks, con l'aiuto della hostess Nancy e della passeggera ormai amica, è costretto a passare all'azione e a cominciare una caccia all'uomo che risulterà inafferrabile nonostante riesca addirittura ad ammazzare uno dei piloti. Non bastassero le sue pare dovute a problemi famigliari e lo stress della caccia all'uomo, compare addirittura una bomba, dei caccia che scortano l'aereo per abbatterlo nel caso non risolva i problemi (?) e il product placement della TV NY1 che, ad un certo punto manda un servizio che mette in crisi la tranquillità di tutti i passeggeri. Assolutamente interessante come placement nonostante lo scompiglio apportato, ma altrimenti come si poteva vivacizzare il film?
Non-stop è un film interessante che si colloca perfettamente ai primi posti nella classifica dei film "a bordo sta succedendo something wrong" nonostante alcuni momenti di stanca dovuti alle pare del protagonista. Interessanti i product placement soprattutto dell'orologio Casio e del Blackberry fondamentali per tenere sotto controllo la situazione dei cadaveri.
Jaume Collet-Serra continua il filone dei film d'azione con Liam Neeson, nonostante noi lo amiamo soprattutto come regista di film horror come Orphan