Olimpio De’ Pannocchieschi (Pippo Franco) dopo 6 mesi di guerra torna trasandato e stordito al suo paesino chiamato Attento al fosso. Nel frattempo la sua sposa madonna Fiamma (Karin Schubert) riesce a tradirlo nonostante lui si fosse portato con se le chiavi della cintura di castità.
Olimpio si invaghisce dell’incantevole madonna Ubalda (Edwige Fenech), sposata da un mese con il rude mugnaio mastro Oderisi (Umberto D’orsi), geloso di lei ma già cornuto.
"Quel gran pezzo dell’Ubalda..." uscito al cinema nel lontano 1972 è una delle migliori commedie sexy all’italiana di sempre.
A dirigerla è Mariano Laurenti e come aiuto regista Michele Massimo Tarantini, due registi specializzati nelle commedie erotiche, genere che allora andava fortissimo in Italia, dal soggetto del compianto Luciano Martino e Tito Carpi. Quest’ ultimo è anche lo sceneggiatore.
Il paese dove è ambientato (Attento al fosso) è inesistente: il film è in realtà stato girato negli stabilimenti Elios di Roma e nonostante il budget fosse molto basso gli incassi superarono il mezzo miliardo.
Alcuni particolari interessanti: da una parte i vari accenti dei personaggi : romano, umbro, toscano, napoletano… e dall'altra il fatto che nel medioevo le donne per galanteria venissero chiamate “madonne” e dessero del "voi" ai mariti.
"Quel gran pezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda" è considerato anche uno dei film che consacrarono i protagonisti Pippo Franco ed Edwige Fenech.
Un'altra figura importante è il “fratacchione” interpretato da Pino Ferrara: un simpatico frate manesco, sporcaccione ed anche un po’ blasfemo per battute come nella scena che stà per farlo con una fanciulla “Ti purifico! Quello mio è un corpo santo e cancella tutti i peccati”.
Umberto D’orsi lo vedremo invece tre anni più tardi con i baffi in "Fantozzi" nel ruolo del giocatore di biliardo Cavalier Conte Diego Catellani.
Karin Schubert è una nota attrice tedesca specializzata nel genere porno che ha anche lavorato con Joe D’amato nella saga di Emanuelle.
Unico product placement detto come battuta Petrus: "l'Amarissimo che fa benissimo".
Nota finale: La foto scelta per l'articolo era quella di una splendida Edwige Fenech/Ubalda a seno nudo che rendeva in pieno l'articolo ma l'autore dopo aver postato sulla sua bacheca il link dell'articolo si è trovato bloccato.
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