Dopo le scorribande in ospedale alla ricerca della sorella (Halloween 2 – Il signore della morte) Michael Myers si prende una pausa e gli autori decidono di sfruttare comunque un franchise non ancora assodato con questo film spurio che, se da una parte si inserisce nella numerazione ufficiale, dall’altra, dopo 30 anni sembra segnare un vero e proprio spartiacque, alla faccia di 5 sequel arraffazzonati e 2 capolavori come il doppio reboot ad opera di Rod Zombie, fra I due originali e il vero 3° film della saga che lo stesso John Carpenter ha annunciato per il 19 ottobre del 2018. Il film è talmente scollegato che il protagonista ufficiale della saga (Michael Myers) è relegato ad essere un personaggio di finzione visto che Halloween – La notte delle streghe va in onda in tv per la maratona horror.
La notte di Halloween è comunque protagonista e la scena del terzo comincia proprio in un ospedale con omicidi, dove però gli assassini indossano abbigliamento da agente CIA, si muovono come gli ultracorpi dei famosi film e se attaccati si rompono come robot.
Un medico, accompagnato dalla bella figlia della prima vittima, segue le tracce legate a delle nuove maschere letali trovandosi così di fronte ad un piano apocalittico orchestrato da un vecchio druido.
La trama, angosciante come tutte quelle di Carpenter, mantiene un buon livello di tensione, ma fa acqua da tutte le parti. In un certo senso più che alla saga ufficiale sembra essere un precursore di They Live.
Ancora oggi uno sbaglio madornale.
Fra I product placement presenti varie auto, Coca-Cola e un cappellino John Deer.