Finalmente possiamo lasciarci alle spalle il
bruttissimo film di Ang Lee e vedere finalmente un film su Hulk decente. Certo i riferimenti al primo ci sono per forza ma va bene così. Nella ripresa del progetto
The Avengers voluto dalla Marvel questo Hulk mantiene assolutamente le aspettative della serie e ci fa dimenticare il vecchio film.
Qui si parte già dal fatto che Bruce Banner è già diventato Hulk e si trova nascosto in una favelas brasiliana, lavorando per una ditta di bibite. Purtroppo una goccia del suo sangue finisce in una bottiglia che casualmente finisce nel frigo di Stan Lee (in uno dei suoi famosi cameo) insieme al product placement della salsa A.1. e del burro di arachidi Jif, così la US Air Force lo trova e manda una supersquadra per catturarlo.
La missione fallisce e così l'esercito corre al riparo costruendo un nuovo "Hulk - Supersoldato" che però prenderà il sopravvento costringendo l'esercito a ripensarci su Hulk e a rischierarlo nella sua squadra per una lotta a Brodway.
In mezzo la storia d'amore di Bruce con Betty, la figlia del generale e molto product placement soprattutto elettronica come il computer Dell, Norton antivirus, ScanDisk la chiavetta che ingoia e polar l'orologio per controlare i battiti.
Al solito il più interessante è il passaggio al film successivo
Iron Man 2 con la comparsa di Tony Stark.