LA GATTA DA PELARE (Pippo Franco, I, 1981)
“Vuoi scommettere che se passamo davanti al cimitero, il becchino me dice prego si accomodi”
Stefano Valenti (Pippo Franco) finalmente è diventato come sognava un disegnatore di vignette satiriche per un quotidiano. Vive con la moglie giornalista, Luisa (Daniela Poggi) che da un anno si fa seguire dallo psicoanalista che ha lo studio nel loro stesso palazzo : il professor Maraldi (Orso Maria Guerrini). Stefano è geloso di quest’ultimo. Mentre Luisa và a Parigi per lavoro, disegna una vignetta dove ammazza il professor Maraldi colpendolo con la gatta dagli occhi fosforescenti che ha come soprammobile nel suo studio. Misteriosamente il prof. Maraldi viene ucciso davvero con la statua della gatta e il cadavere viene nascosto nell’automobile di Stefano. Dopo l’omicidio la gatta sparisce. Una serie di concidenze porteranno ad incolpare Stefano e il quale verrà ricercato. Non gli resta che chiedere aiuto alla segretaria di Maraldi, Margereth (Janet Agren), che lo ospita nel suo scantinato e ipotizza che l’assassino potrebbe aver rubato la gatta. Trovandola sarebbe la prova per la sua innocenza. Stefano si mette alla ricerca dell’oggetto nelle case dei pazienti di Maraldi più sospetti.
Primo film alla regia di Pippo Franco, nonche unico. Per La gatta da pelare del 1981, Pippo Franco non solo firma la regia, il soggetto e la sceneggiatura, ma anche le musiche. A collaborare per la sceneggiatura ci sono Ugo Liberatore, regista di “Nero veneziano(1978)” e Giancarlo Magalli che recita anche nel film nel ruolo del comandante dei carabinieri. E’ una commedia che strizza l’occhiolino al giallo, da vedere soprattutto per gli appassionati dei film con Pippo Franco, prima che entrò a far parte del bagaglino. Lo stesso vale per “Il ficcanaso” dello stesso anno. Per gli ammiratori di Janet Agren, invece è consigliato da vedere anche per via che in una scena si vede il suo fondoschiena. Il personaggio interpretato da Daniela Poggi si chiama Luisa, ma in alcune trame è riportato come Mara. Divertente la scena in cui Pippo Franco si reca nella villa dei Donizetti, dove se la vede con il matto interpretato da Nando Paone. In quella scena compaiono le caratteriste Clara Colosimo e Carla Mancini. Per quest’ultima La gatta da pelare è stato fino al 2010 il suo ultimo film per il cinema. Nel cast compare anche il comico siciliano Tuccio Musumeci. Il dottor Maraldi è interpretato dallo storico “baffo” della pubblicità della birra Moretti. Nel film si vedono due marchi diversi della Fiat, mentre le pompe di benzina sono della Elf