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CINEMA
10 Marzo 2010 - 11:17

Dysdrama

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Milk
Dysdrama Kodak e Coors nel capolavoro di Gus Van Sant. Attualmente in programmazione ed in prima televisiva sui canali di SKY Cinema, questo Milk ha valso a Sean Penn l'Oscar come miglior attore protagonista lo scorso anno. Grande affresco della lotta per i diritti civili degli omosessuali nell'America ipocrita e puritana degli anni settanta, basato sulla vita di Harvey Bernard Milk e la sua tragica fine, e sull'ascesa del movimento di liberazione omosessuale che a San Francisco nacque in quegli anni. A noi di Dysnews Milk interessa, oltre che per l'indubbio valore cinematografico ed artistico, per la presenza di due brands molto importanti. Innanzitutto Kodak, in quanto Harvey Milk appena stabilitosi a San Francisco apre un negozio di fotografo, in cui spiccano pellicole e loghi di Eastman Kodak appunto. E successivamente la birra Coors, di Coors Brewing Company, che nel film (e nella storia reale) viene inizialmente boicottata dal movimento gay e dal sindacato dei camionisti uniti. Salvo poi venire "riabilitata" nel corso della pellicola (a pace fatta tra Coors ed i camionisti) in quanto birra (e brand) che ritroviamo poi nei vari locali e nightclubs gay e non della città attraverso cui il film ci guida. Marco Premi

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