Fra i personaggi interpretati da Sacha Baron Cohen, oltre ad Ali G, Borat o Bruno, nel 2012 fa la sua comparsa Aladeen il dittatore di un piccolo stato canaglia di cui abbiamo già parlato in occasione della sua uscita al cinema nell'ottimo articolo di Marco Premi.
Veniamo quindi ad una sintetica scheda che tenga conto anche dei product placement che ci sono piaciuti di più.
Si parte dal logo della Paramount con canto arabo e sole del Sahara per raccontare la storia del dittatore più estremo del nord Africa (sessista, ignorante, ammazza chiunque lo contrasti minimamente persino trovando la sorpresina dei cereali al suo posto nella scatola, vincitore delle sue olimpiadi per decesso di giudici e degli arbritri, plagiatore di film americani e amico di Bin Laden che ospita in un posto sicuro dopo che hanno ucciso il sosia) che è costretto ad andare negli Stati Uniti per evitare le sanzioni militari per il suo paese.
In realtà il fratello vuole che ci vada per organizzare il suo assassinio e prendere il potere attraverso un sosia.
Scampato all'attentato si ritrova solo a New York e, mentre cerca di riprendere il potere, si innamora di una attivista che è contro di lui.
Geniale, come tutti i film di Baron Cohen, contiene sia battute sessuali che battute sulle dittature e regimi (esiste un centro stupri? Siete avanti. Andiamoci subito) e scene deliranti. Fra i personaggi indimenticabili la guardia del corpo dell'hotel che consiglia al dittatore di visitare l'Empire State Building "... prima che qualcuno dei tuoi fratelli beduini lo tiri giù", o l'ambasciatore cinese che usa i suoi soldi per fare sesso con le star maschili di Hollywood solo per sfizio.
Fra i product placement bella la versione dittatoriale della Wii e la sfilata di figone con mitra e Lamborghini Murcielago che accompagnano l'ingresso del dittatore a New York