Abbiamo riscontrato qualche buon piazzamento ma numericamente scarso rispetto ad altri blockbuster Marvel, quali per esempio il celebratissimo Iron Man 2. Per fortuna che ci pensa sempre Tony Stark, il nostro miliardario preferito, a mantenere il livello di PP all'altezza.

S'è molto confuso, soprattutto in Italia, il product placement vero e proprio presente nel film con le campagne promozionali parallele e la cross promotion che utilizza su licenza il brand The Avengers, associato ad illustri sponsor che hanno acquisito i diritti sui personaggi a scopo di marketing. Ad esempio, le lattine edizione limitata della cola Dr.Pepper con l'effigie dei vendicatori o gli spot "Young Avengers" della catena di negozi americana Target. Il film in se, contiene si alcuni marchi, ma non moltissimi e mostrati in maniera piuttosto soft a differenza che in altre precedenti pellicole di genere supereroistiche.

Ed è così che ci è parso di vedere dei cellulari (smarthpone) LG, in particolare nella scena dell'interrogatori della Vedova Nera da parte di alcuni malavitosi russi (ma non solo li, anche della base dello S.H.I.E.L.D.). Si era poi vociferato del nuovo modello di Harley Davidson che Capitan America (in borghese, versione Steve Rogers) avrebbe guidato nel film. Anche visto che il marchio Harlery era già legato a Cap per il suo film uscito lo scorso anno; la scena con la motocicletta in effetti si trova nel finale del film, ed il nuovo modello Harley Softail Slim, estremamente pubblicizzato prima dell'uscita della pellicola, è riconoscibile dagli appassionati mentre Cap/Steve si allontana dal gruppo degli Avengers a missione compiuta.

CNN è altresì riconoscibile, quando i suoi notiziari trasmettono in diretta le scene dell'invasiona aliena e dei combattimenti dei Vendicatori a Manhattan. Mentre molto spiritosa la scena in cui un agente S.H.I.E.L.D. a bordo del quartier generale-fortezza volante dell'organizzazione spionistica viene pizzicato da Tony Stark a giocare a Galaga, classico videogame arcade del 1981 prodotto da Namco.

Non moltissimo in quanto a marchi (anche considerando che qualcosa di minore può esserci sfuggito), ma per fortuna ci pensa il miliardario Tony Stark (alias Iron Man) a rialzare il tiro, come ha già dimostrato nei suoi film.

Stark, che assieme a Captain America è il vero mattatore della pellicola, si aggira nella base dello S.H.I.E.L.D. di Nick Fury indossando una T-shirt dei Black Sabbath, storico gruppo heavy metal inglese che ha donato la canzone "Iron Man" (nel secondo film gli è stata affiancata anche "Shoot To Thrill "degli AC/DC) come iconografica soundtrack dall'immediata identificazione col personaggio, per la franchigia cinematografica del supereroe in armatura.

Ma il vero strike, Stark lo mette a segno con la sua immancabile autovettura sportiva. Che non è più un'Audi R8 come in Iron Man 2, ma per i ben oliati meccanismi del product placement è stavolta la Acura NSX Roadester. Acura è il brand utilizzato da Honda Motor Company Ltd. per le autovetture di lusso e supersportive destinate al mercato nordamericano (analogamente a quanto fa Toyota col marchio Lexus), e si vocifera che il modello guidato da Tony Stark, attualmente una concept car, nel film sarà disponibile al pubblico nel 2015. ma non è la sola autovettura piazzata nel film da Honda, in quanto un berlina Acura è ben visibile in una delle scene d'azione ambientate a Manhattan, piazzata proprio al centro della strada e con il logo della casa automobilistica bene in vista.

Ottimo, il piazzamente effettuato da Honda/Acura nel film, Tony Stark/Iron man è un'icona ed un eccellente testimonial per i brand che operano nel settore del lusso.

Last, but not least, non dimentichiamoci di Marvel Comics. Gli studios dei fumetti Marvel, gli originali, da dove tutto trae origine (ormai adombrati dai Marvel Studios cinematografici), che come sempre accade per operazioni di questo genere traggono enorme popolarità per i personaggi e le serie di comics da cui il blockbuster di turno è estrapolato. Ci aspettiamo quindi un grande ritorno di immagine per Marvel Comics, e per le testate dedicate agli Avengers.

Passando al film, sicuramente Marvel Studios ha stravinto la scommessa. Milioni di fan adoranti nel mondo, tra vecchi amanti dei comics Marvel e pubblico giovane, stanno già decretando il successo della pellicola, che porterà inevitabilmente a The Avengers 2 in futuro (ma non prima di Iron Man 3, si sono affrettati a specificare i responsabili di Marvel Studios).

La pellicola (per la regia di Joss Whedon) è estremamente godibile ed ha due notevoli punti di forza. Il primo, è quello di essere riuscita a rendere efficacemente e senza cadere nell'improbabile (o peggio ridicolo) le tipiche atmosfere dei fumetti dei Vendicatori, supergruppo mondiale (una sorta di NATO dei supereroi) costituito per fronteggiare minacce planetarie o anche interplanetarie. Scene che immaginavamo possibili solo disegnate tra pagine dei comics hanno preso letteralmente vita, ed il risultato è estremamente realistico e lusinghiero. Il secondo grande punto di forza, è stata la gestione corale vincente di un gruppo di personaggi-attori di altissimo livello, quasi tutti titolari di loro personali franchigie cinematografiche Marvel; riuscendo a renderli tutti in maniera egualmente efficace e senza lasciarne nessuno in secondo piano. Certo, risaltano probabilmente di più le due stelle assolute del gruppo, Cap e Iron Man (protagonisti di continui battibecchi e punzecchiamenti tra i loro alter ego Steve e Tony), ma il regista e gli sceneggiatori hanno davvero ben reso l'idea di quello che è un gruppo di supereroi, con tutte le dinamiche del caso interne ed esterne. Anche il villain di turno, Loki (già visto nel film di Thor) è credibile e ben costruito secondo canoni estrapolati dai comics ma resi credibili nel mezzo cinematografico.

Il tutto, è condito con una serie di battute da antologia e dialoghi fatti apposta per infervorare i fan più oltranzisti, e pronti per divenire delle classiche citazioni cinematografiche. In definitiva, The Avengers è un ottimo prodotto di intrattenimento di altissimo livello, che diverte ed intrattiene fino alla fine. E siamo abbastanza sicuri che anche regista, cast e troupe se la saranno goduti un mondo a girarlo.

Marvel torna saldamente in pole position nel campo dell'adattamento cinematografico dei comics, aspettando il reboot estivo di Spiderman ed il rivale Batman Il cavaliere Oscuro - Il ritorno, della rivale DC comics.