In Scream di Wes Craven (regista culto che ci ha appena lasciato, a cui dedichiamo questo mega coccodrillo Freddie vs. Jason) una delle prime domande che l'assassino fa al telefono per risparmiare la vita alla vittima prescelta è: "Chi è l'assassino in Venerdì 13?" "Lo so, lo so. E' facile: Jason Voorhes" "Sbagliato: adesso ti uccido" Si, perchè come tutti ormai sanno (spoiler) l'assassino di Venerdì 13 (Sean C. Cunningham, Usa, 1980) non è il mitico Jason ma la madre che nel 1980 vuole vendicare la morte del piccolo Jason avvenuta per distrazione degli organizzatori del campeggio di Crystal Lake che preferivano amoreggiare piuttosto che curarsi del piccolo morto così annegato nell'estate del 1957.

Dopo essersi vendicata già nel 1958, la mamma torna in azione nel 1980 quando il padrone del campeggio ha la malaugurata idea di riaprirlo fregandosene del massacro di allora.

Capolavoro dello slasher, Venerdì 13 risente delle influenze dei film di Craven (Le colline hanno gli occhi) di Hooper (Non aprite quella porta) Carpenter (Halloween) e, soprattutto del capolavoro di Mario Bava Reazione a catena, di cui sembra il remake.

Cult assoluto con 11 seguiti ed infinite citazioni nel quale fra i cult del product placement una partita a stripMonopoli.

Rapporto parziale: 

Jason: 1980 - 9 morti (4 lancia - 3 coltello - 1 ascia - 1 machete) - 11 product placement

Freddy: 1980 - 0 - 0